OSTEOPATIA

▶︎ DI COSA SI TRATTA?

 

L’osteopatia ha come principali indicazioni le affezioni dolorose della colonna vertebrale e delle articolazioni.

Si rivela efficace anche nella maggior parte dei casi di cefalee, disturbi dell’equilibrio, nelle affezioni con gestizie come le otiti, le rino-faringiti, o le sinusiti, i disturbi circolatori e respiratori, digestivi, ginecologici e nelle insonnie.

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▶︎ COME SI SVOLGE?

 

Durante la visita, l’osteopata dedicherà una parte del tempo a disposizione per ascoltare e raccogliere informazioni, compreso i dati anagrafici, sul motivo del trattamento, sul vostro stato di salute e su eventuali terapie in corso, annotando correttamente tutte le informazioni nella vostra cartella personale.

 

Successivamente, e con il vostro consenso, procederà con un esame, visivo e palpatorio, accurato del vostro specifico caso. A tal fine potrebbe anche chiedervi di togliere alcuni indumenti, ciò è necessario per poter valutare ad esempio la vostra colonna vertebrale, eventuali dismetrie e torsioni, contratture muscolari, appoggio plantare e più in generale funzionalità di articolazioni e tessuti.

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▶︎ QUANDO E' NECESSARIO?

 

È possibile sottoporsi ad un trattamento osteopatico per risolvere diversi problemi di natura psico-fisica.

 

La maggior parte delle persone lo fanno per risolvere:

• mal di schiena, sciatalgie, lombalgie o nevralgie;

• dolori in seguito a traumi e infortuni sportivi;

• problemi cervicali, al collo e cefalee;

• artrosi;

• dolori muscolari e articolari;

• disturbi all’apparato gastrointestinale, ginecologici e urinari.

 

Questa tecnica ottiene ottimi risultati anche su disturbi di natura psico-somatica come:

• stress e ansia;

• insonnia;

• depressione;

• abbassamento delle difese immunitarie.

 

Spesso l'osteopatia viene associata all'agopuntura. Questo accade soprattutto nei casi di lesioni o disturbi all'articolazione mandibolare, dovuta soprattutto allo stress.

 

Il disturbo legato all'articolazione mandibolare può portare emicrania, vertigini, disturbi di vista, ipersensibilità dei denti, bruxismo e perfino problemi alla colonna vertebrale dovuti alla postura sbagliata che ne consegue.